HIV DAY – Non solo il 1° Dicembre

L’associazione I Ragazzi della Panchina è da sempre attenta al tema dell’HIV/AIDS. Lo slogan “HIV DAY – Non solo il 1° Dicembre”, che caratterizza da diversi anni gli eventi dell’Associazione legati alla tematica HIV, ha un significato profondo. Non è alzando lo sguardo sul problema solo il 1° Dicembre, giornata mondiale di lotta contro l’AIDS, che si può sperare di poter capire, affrontare, risolvere un problema sanitario e sociale così profondo. È solo attraverso la quotidianità fatta di comportamenti corretti, di buona informazione, di abbattimento dello stigma, che si può tentare di migliorare la situazione attuale che riporta ancora dei dati allarmanti: in Italia ogni due ore una persona scopre di essere positiva all’HIV.

Quest’anno l’Associazione ha deciso di mettere in campo una campagna di sensibilizzazione attraverso dei manifesti che saranno esposti in città, con lo scopo di ricordare che l’AIDS riguarda tutti noi, non è una malattia debellata ed anzi, è indispensabile sapere come affrontare l’ogni giorno per proteggersi e per proteggere, per vivere in libertà, una libertà che deve essere di tutti. Lo slogan della campagna è: PER L’AIDS SIAMO TUTTI UGUALI – Proteggersi sempre, discriminare mai-. L’impianto grafico che caratterizza i manifesti è fortemente impattante, rappresentato da tre elementi che identificano le informazioni sbagliate, gli stigmi, le paure generate dalla non conoscenza, dal pensiero che “non è un mio problema”. Ma i problemi sociali e nello specifico di contagio devono necessariamente essere problemi di tutti, in quanto, piaccia o meno ammetterlo, possono riguardare tutti noi direttamente o indirettamente. Ecco allora la risposta, un preservativo sorridente! Sorridente perché se io so come proteggermi faccio un gesto d’amore verso me stesso e verso gli altri, rispetto me e gli altri, ho la possibilità di contribuire enormemente alla lotta contro la diffusione del contagio. Ciò significa essere un cittadino capace di scegliere e di farlo scegliendo la salute. La campagna vede la partnership di NPS Italia Onlus (Network Persone Sieropositive) e del Dipartimento delle Dipendenze di Pordenone ed è patrocinata dall’AAS5.

Oltre alla campagna di sensibilizzazione, il 29 novembre alle ore 20.30 presso la Sala Teresina Degan della Biblioteca Civica di Pordenone, si terrà una serata informativa nella quale I PAPU guideranno i relatori ed i partecipanti alla serata in un viaggio fatto di risate e pensieri, tra dati scientifici e luoghi comuni/stereotipi rispetto a questa malattia per la quale siamo tutti uguali.