Arcigay Frida Byron Ra inaugura lo Sportello contro le discriminazioni

Lo Sportello Contro le Discriminazioni nasce da una collaborazione fra Arcigay Frida Byron e il Comune di Ravenna, atta a garantire uguali diritti ed uguali opportunità a tutta la popolazione della Provincia, grazie alle attività di segnalazione, rimozione delle discriminazioni, monitoraggio e verifica, che fanno parte delle funzionalità di tutta la Rete Regionale Contro le Discriminazioni.

"L’Associazione Frida Byron promuove iniziative contro la violenza ed in particolare l’omofobia e la transfobia e si impegna nel contrasto e nella prevenzione del bullismo omofobico e del disagio giovanile nelle scuole e nell’ascolto e nell’accoglienza dei giovani e delle loro famiglie".

"La nostra collaborazione  – dichiara l’assessora alle Politiche Giovanili , Valentina Morigi – è una conseguenza naturale al fatto che l’Amministrazione Comunale orienta la sua azione ai valori della partecipazione e della solidarietà, garantendo a tutti i cittadini pari dignità e diritti, nella società e nel lavoro, operando per impedire qualsiasi forma di discriminazione legata al genere, all’orientamento sessuale, all’etnia, alla lingua, nell’abbattimento di ogni forma di pregiudizio per la costruzione di una società laica e democratica in cui le libertà individuali ed i diritti umani e civili siano riconosciuti combattendo la discriminazione e la violenza in ogni forma, nonché fornendo servizi di supporto socio-psicologico, di promozione alla salute, di produzione e promozione culturale.

Anche la Sede di Arcigay Ravenna sarà quindi presso il Centro Quake, dove verranno svolte le varie iniziative dell’Associazione".

La prima iniziativa sarà un Cineforum -ogni  2 settimane- contro le Discriminazioni ad ogni livello. Giovedì 18 Ottobre 2012 alle ore 20.30 sarà proiettato il primo film, che dà il nome alla rassegna ‘L’amore e basta’.

COS’È LO SPORTELLO CONTRO LE DISCRIMINAZIONI?

Lo sportello contro le discriminazioni è uno dei punti della rete regionale dove è possibile rivolgersi per segnalare un caso di discriminazione di cui si è stati vittime o testimoni. Il Centro regionale contro le discriminazioni costituisce il fulcro delle iniziative in Emilia-Romagna contro le discriminazioni e per garantire il superamento di eventuali condizioni di svantaggio derivanti da pratiche discriminatorie

COSA FA LO SPORTELLO CONTRO LE DISCRIMINAZIONI ARCIGAY RAVENNA?

Lo sportello Arcigay Frida Byron Ravenna raccoglie segnalazioni anonime e si occupa di consulenza e orientamento, di prevenzione delle potenziali situazioni di disparità, di monitoraggio e di sostegno ai progetti e alle azioni volte ad eliminare le situazioni di svantaggio ai danni di persone vittime di discriminazioni di qualunque genere e in ogni ambito sociale o privato, in particolare Arcigay Ravenna si occupa di persone discriminate per orientamento sessuale o identità di genere o perchè affette da HIV.

Sarà possibile recarsi allo Sportello Contro le Discriminazioni Arcigay Ravenna per segnalare casi di discriminazione di cui si è stati vittime o testimoni. Una persona appositamente formata sarà a tua disposizione il Martedì mattina dalle 10 alle 12.30 e il Venerdì mattina dalle 10 alle 12.30. Sarà anche possibile prendere appuntamento per fare segnalazioni in orari differenti, chiamando i numeri: 333.6117894 oppure 338.2196966


Nota stampa del Sindaco Matteucci 5 ottobre 2012
Lo sportello sarà sentinella contro la discriminazione e luogo di confronto

"Domani, sabato 6 ottobre si svolgerà la festa di inaugurazione della sede dell’Arcigay e dello sportello antidiscriminazioni – ricorda il Sindaco Matteucci in una nota stampa.

E prosegue: "Io ci sarò perché sicuramente sarà una bella festa e mi auguro saremo in tanti.  Ma ci sarò soprattutto perché  questo evento segna un momento significativo per la crescita civile e culturale della nostra comunità.

Lo sportello antidiscriminazione nasce dalla stretta collaborazione fra il nostro Comune e l’Associazione Frida Byron. Nel nostro Paese essere omosessuale significa, in molte circostanze, subire discriminazioni che a mio giudizio sono assolutamente inaccettabili. Sono d’accordo con l’Arci-Gay che chiede una nuova legislazione per contrastarle. Ma è importante che chi ha gli strumenti per farlo, dia il proprio contributo per fare crescere la cultura del rispetto della  diversità, direi dell’amore per le differenze e per la bellezza di essere ognuna e ognuno di noi una persona irripetibile, unica, speciale.

Per questo  abbiamo voluto dare il nostro sostegno convinto a questo servizio, perché questo servizio si pone come obiettivo primario  quello di  garantire a tutti uguali diritti ed uguali opportunità.

Lo sportello sarà infatti una sorta di sentinella contro la discriminazione che raccoglierà segnalazioni, si occuperà di consulenza e orientamento, di prevenzione delle potenziali situazioni di disparità, di monitoraggio e di sostegno ai progetti e alle azioni rivolte ad eliminare le situazioni di svantaggio ai danni di persone vittime di discriminazioni  per il loro orientamento sessuale, per  identità di genere o perchè affette da HIV.

Mi auguro che la sede dell’Arcigay diventi un luogo di confronto sereno e aperto su temi spesso non facili da affrontare. Perché il confronto è il punto di partenza della conoscenza. E dalla conoscenza nascono la   comprensione e il rispetto. Io cercherò sempre di dare il mio piccolo aiuto".
 

Fonte:Ravennanotizie.it