Nota informativa importante sulla Terapia combinata con didanosina e tenofovir

Si è osservata un’alta percentuale di fallimenti virologici precoci e di comparsa di resistenze in alcuni studi clinici in cui didanosina (Videx®) e tenofovir DF (tenofovir DF, Viread®) sono stati somministrati in combinazione con un inibitore non-nucleosidico della transcriptasi inversa (NNRTI) in pazienti adulti con infezione da HIV, non precedentemente trattati (naive), con alta carica virale e bassa conta di cellule CD4 al basale.

Casi analoghi sono stati riferiti precedentemente nel corso di terapie con triplice combinazione costituita da didanosina e tenofovir DF ed un altro inibitore nucleosidico della transcriptasi inversa (NRTI).
Pertanto, la terapia combinata con didanosina e tenofovir DF non è raccomandata in nessun regime di trattamento antiretrovirale a meno che non si consideri strettamente necessaria.     


 

agenzia del farmaco .it

http://www.agenziafarmaco.it/documenti/deardoctor_01032005.pdf




Gilead e Bristol Myers Squibb, allertano sul non somministrare insieme tenofovir (Viread) e didanosina (Videx), se non strettamente necessario.


In particolare la combinazione tenofovir e didanosina è sconsigliata in pazienti con bassi CD4 e alta carica virale. Nel caso comunque che, per ragioni strettamente necessarie, i due farmaci debbano essere prescritti assieme, si raccomanda un monitoraggio molto intenso dei valori immunologici e virologici.
Si mette cosଠfine ai dubbi che da oltre un anno, a seconda di studi differenti, allertavano sull’utilizzo dei due farmaci assieme.

Studi di farmacocinetica mostrano un aumento attorno al 40-60% dei livelli di didanosina, che possono comportare un aumento degli effetti collaterali del farmaco. Riportati rari casi di pancreatite ed acidosi lattica.