SPARITE LE AGEVOLAZIONI SULLE CURE ODONTOIATRICHE PER I PAZIENTI SIEROPOSITIVI

SPARITE LE AGEVOLAZIONI SULLE CURE ODONTOIATRICHE PER I PAZIENTI SIEROPOSITIVI

 

IARDINO (NPS ITALIA ONLUS): CHIEDO ALLA MINISTRA LORENZIN DI RIVEDERE LA SUA SPENDING REVIEW, CHE NON PUO’ ESSERE FATTA SULLA PELLE DEI MALATI

 

MILANO, 9 febbraio 2016 – “La razionalizzazione della spesa sanitaria, stabilita dal decreto Lorenzin pubblicato in Gazzetta ufficiale il 20 gennaio scorso, esclude i pazienti Hiv positivi dalle prestazioni sottoposte ai Lea per le visite e gli interventi odontoiatrici”. È la denuncia di Nps Italia Onlus, il Network di persone sieropositive, fatta dal presidente onorario Rosaria Iardino.

 

“Nell’allegato 3 del suddetto decreto – prosegue Iardino – dove si parla proprio delle cure odontoiatriche non viene più citata la sieropositività quale condizione per accedere a sconti ed agevolazioni. Per fare in modo che il Sistema sanitario rifonda tutto o in parte il prezzo delle costosissime cure odontoiatriche occorre, come è scritto nel documento, essere affetti da una grave forma di immunodeficienza e quindi, nel caso si sia affetti da Hiv, essere in Aids conclamata”.

 

“È triste pensate ad una spendig rewiew fatta sulla pelle dei malati e sulle categorie più deboli” continua Rosaria Iardino, che prosegue:

“Bisogna essere prossimi alla morte o alla povertà più assoluta per accedere a quelle che un tempo erano agevolazioni pacificamente riconosciute. Tra l’altro entrare in Aids conclamata è una condizione, per fortuna, oramai rara se si seguono le cure farmacologiche che la medicina ci ha reso disponibili”.

 

“Chiedo quindi alla ministra Lorenzin – termina Iardino – di ripensare alla sua razionalizzazione e di ristabilire le cure odontoiatriche all’interno dei livelli essenziali di assistenza anche per le persone sieropositive”.

VI