Stigma e media: glossario sull’HIV per i giornalisti

Vi ricorderete dei cosiddetti “untori” sieropositivi, che le cronache ci hanno restituito qualche mese fa, uno di Roma e l’altro della provincia bresciana; e poi le clamorose confessioni di Charlie Sheen sulla sua sieropositività al virus dell’Hiv, anche in questo caso accompagnate dallo stigma hollywoodiano.

Ebbene, sospendendo il giudizio sui fatti in sè, NPS Italia ha immediatamente denunciato il modo con cui tali fatti sono stati raccontati dai media, che dimostra una diffusa impreparazione a trattare di Hiv/Aids in modo tecnico, equilibrato e competente.

Il 20 gennaio 2016 l’associazione ha inviato un esposto formale all’Ordine nazionale dei giornalisti di Roma, in cui segnala che nel riportare certe notizie si ravvede il non rispetto di alcune regole etiche e deontologiche alle quali i giornalisti dovrebbero sottostare.

Al fine di intervenire e modificare questa tendenza comunicativa, NPS Italia ha ritenuto utile redigere un sintetico glossario che evidenzia i termini più critici, proponendo un’alternativa scientificamente corretta; l’obiettivo è quello di rendere più semplice e comprensibile la comunicazione in una materia di per sé complessa e in continuo divenire, e svecchiarla da termini anche anacronistici rispetto agli oltre 30 anni che questa patologia ha compiuto.

 

Di seguito il Glossario sull’Hiv per i giornalisti