Comunicato Stampa
Napoli 24/11/2011
Finalmente anche Napoli, la terza città più popolosa d’Italia, compie i primi, importantissimi passi verso il riconoscimento delle coppie di fatto gay, lesbiche ed eterosessuali mettendo in evidenza, ancora una volta, come il Sud rappresenti l’avamposto sociale e culturale del Belpaese.
Sono state due le delibere approvate all’Unanimità dalla Giunta del Comune di Napoli:
la prima, consente alle coppie omosessuali e non solo, di certificarsi come tali iscrivendosi all’anagrafe del Comune;
la seconda, impegna il Consiglio Comunale all’istituzione del Registro delle Unioni Civili in tempi brevi. Nonostante ancora oggi la discussione sulle famiglie di fatto, sia in corso, senza che siano stati fatti sostanziali passi in avanti sul piano legislativo, lo slancio che proviene dalla nuova Amministrazione Partenopea, ha una forza non solo simbolica: dalla “attestazione di famiglia anagrafica basata sui vincoli affettivi” deriveranno, da un lato, diritti e benefici che gli Enti Locali non potranno non accordare in relazione, ad esempio, all’assegnazione degli alloggi di edilizia pubblica; dall’altro, consentirà all’associazionismo lesbico, gay e transessuale locale, raggruppato nel “Coordinamento Campania Rainbow”, all’unisono con i movimenti nazionali, di incentivare il Governo ad un dialogo costante sul tema dei diritti civili, spezzando la cortina di silenzio che, da troppo tempo, sembra avvolgere la questione dei matrimoni tra omosessuali.
Fabrizio Sorbara
Presidente Coordinamento Campania Rainbow
Vico San Geronimo 18, 80134 Napoli
presidente@campaniarainbow.org
www.campaniarainbow.org