Poco informati e molto a rischio

    Comportamenti a rischio contagio da virus Hiv ancora troppo diffusi tra adolescenti e giovani di Reggio: a essere intervistati sull’argomento sono stati 108 abituali frequentatori di 5 importanti discoteche della città .
Ragazzi e ragazze di età  compresa tra i 15 ed i 26 anni.
Autrice della ricerca Monica Prandini, che si è laureata in Scienze Infermieristiche con una tesi sulla prevenzione dell’Hiv, di cui è stato relatore il professor Marco Vinceti, docente di Epidemiologia all’ateneo cittadino.

    Risultato dell’analisi: il rischio contagio è alto perchè l’informazione è ancora poca. “I giovani credono di sapere – dice la neodottoressa Prandini – In realtà  hanno informazioni errate”.


E oltre alla disinformazione, la scarsa percezione del rischio.
Ben il 52% degli intervistati non avverte in pericolo di infettarsi nonostante non si protegga in maniera adeguata. A fronte di oltre un 70% di giovani che dichiara di avere un grado buono o addirittura elevato di conoscenza del problema solo meno del 10% riesce poi a dimostrarlo. Aggrava la situazione il fatto che per abbattere le proprie inibizioni il 59% afferma di bere alcolici ed il 78% fa uso di sostanze stupefacenti.
Cautela nell’analisi di questi risultati, sottolinea il relatore della tesi: il campionamento è stato occasionale, la ricerca non è stata svolta su grandi numeri, e sono stati accorpati in un tutt’uno comportamenti che andrebbero maggiormente differenziati. Continuando, si legge che un 54,4% del campione intervistato ha avuto negli ultimi due anni rapporti sessuali con persone conosciute da meno di una settimana. Oltre un 40% non si informa sullo stato di sieropositività  del partner prima di un rapporto. E coloro che negli ultimi 12 mesi hanno avuto piu’ di due partner sono stati 4 su 5. La selezione dei giovani intervistati è stata effettuata con la collaborazione dell’unità  di Prevenzione che opera per il comune di Reggio e con la consulenza della professoressa Roberta Cardarello, preside della facoltà  di Scienze della formazione.


Fonte:Telereggio news