NPS Emilia, incontri e tavoli informativi alle feste paesane!

Fino ad oggi era molto più attiva la parte romagnola del gruppo, del resto Silvia ed io abitiamo a Ravenna.
In effetti a livello di Incontri tra persone con hiv, a Ravenna e dintorni è già  un anno che li organizziamo con successo, mentre in Emilia (dove tra l’altro da gennaio abbiamo un ufficio) non eravamo ancora riusciti a mettere insieme un pò di persone.
Finalmente mercoledì 21 settembre 2005 c’è stato il primo incontro emiliano.
Dovevamo essere in 17, alla fine ci siamo ritrovati in 13 (non siamo superstiziosi!), ma è stata comunque una serata molto intensa e piacevole ed il gruppo si ritroverà  presto, magari con qualche nuovo arrivo! Ci sono già  state molte richieste e tra 3 settimane circa ripeteremo la cosa, magari in un altro posto ma comunque sempre in Emilia.

Quella dei tavoli informativi è stata un’altra conquista emiliana, grazie all’ufficio del Poloinformativo hiv presso il Sert di Budrio , è stato possibile contattare Polizia Municipale e Pro Loco locale per partecipare alle varie manifestazioni nel corso dell’anno.
La prossima si chiama AgriBu dal 2 al 9 ottobre, Fiera autunnale Agro Gastronomica molto aprezzata con stand dove assaporare le specialità  di una volta.
Nel nostro tavolo informativo, accanto ad altre associazioni, distribuiremo profilattici, brochure e pubblicazioni come Poloinformativo hiv aids (AUSL Bologna)e come sezione regionale dell’Associazione di pazienti NPSitalia Onlus.
Insieme a noi sarà  presente il Dott.Marco Viaggi col materiale informativo del Gruppo Alcolisti in trattamento.


Diario di due domeniche “budriesi” dietro al banchetto informativo
La prima domenica non è stata molto promettente e la pioggia ha contribuito non poco ad abbaterci il morale.
Probabilmente il target non era quello pi๠adatto, ma la cosa che ci ha pi๠colpito, anche se in fondo ce lo aspettavamo, poichè non eravamo in una grande città  o in una festa della birra con molti giovani, musica ecc,è stato l’impatto del pubblico con il nostro striscione.
Paura?
Imbarazzo?
SI, si vedeva dagli sguardi che fluivano dai volantini rassicuranti dell’alimentazione biologica della Federconsumatori ai nostri sulla prevenzione, che costituivano lo spauracchio dal quale togliere velocemente lo sguardo.

Ci hanno visto, quello è indubbio ci hanno visto bene, molto bene, anche se la maggioranza ha finto di non vederci.

*Prendo un paio di profilattici per gli amici di mia figlia…(!)*, *Prendo una spillina, sono carine..(!)*, questi i commenti pi๠coraggiosi….

La seconda domenica è andata meglio, per merito nostro e non certo delle persone che erano indifferenti come la domenica prima.
Come?
Abbiamo distribuito i volantini anche direttamente alle persone per la strada, e sui tavolini dei bar.
Tutto questo naturalmente ha movimentato la cosa, ha costretto le persone a leggere ed anche a porre delle domande
Ignoranza sul problema e paura fanno ancora la parte del leone anche dopo tutti questi anni, è inutile trovare la scusa del piccolo paese o del target sbagliato.
La nostra speranza è quella di aver dissipato un pò di paura, qualche dubbio e magari convinto qualcuno a fare il test.