FRIULAIDS è il coordinamento nato nel 2003, delle associazioni che si occupano di Hiv/Aids sul territorio del Friuli Venezia Giulia. Unite in un unico cartello, perchà© si è sentita l’esigenza di parlare con una sola voce di un problema che negli ultimi anni sembra essere passato in secondo piano.
Vent’anni di campagne, sensibilizzazioni, informazioni, pubblicità  progresso: eppure, si fatica a parlare di Aids serenamente. Quattro lettere che evocano in molte, troppe persone ancora i peggiori fantasmi, le paure pi๠ancestrali.
Eppure si dovrebbe parlarne serenamente, di aids. Intendendo con ciò un dialogo aperto, che consenta a chiunque di formarsi un’opinione partendo da informazioni corrette, non allarmistiche, chiare.
E’ invece l’evidenza dei dati che conferma quanto lacunose siano le conoscenze delle persone su come si trasmette questa malattia, su quali siano i comportamenti che portano a contrarla.
Forse è necessaria un’attenzione diversa, un’attenzione che non spaventi, che sia da stimolo per sviluppare una coscienza comune il pi๠possibile orientata a conoscere pi๠che a nascondere.
Questo è l’obbiettivo della Settimana di sensibilizzazione sul tema dell’Aids che FRIULAIDS organizza anche quest’anno in concomitanza con la giornata mondiale di lotta all’aids, mercoledଠ1° Dicembre.
Le molte associazioni riunite sotto il cartello comune di FRIULAIDS daranno vita, come già  lo scorso anno, a numerosi incontri ed iniziative su tutto il territorio regionale.
Il filo conduttore sarà : “PRESERVA-TI LA VITA”.
Dopo i catastrofici anni ottanta e gli allarmistici anni novanta, ora a nostro avviso la partita della prevenzione si gioca su una informazione che non sconfini nel moralismo o nell’ipocrisia.
Non è possibile infatti pensare che una corretta, continua informazione porti oggi, a vent’anni di distanza, ad una media di dieci contagi al giorno in Italia, oppure a pensare che l’aids sia una malattia riferibile ad alcune categorie di persone e non invece a comportamenti che chiunque può assumere.
Anche qualora la scienza riuscisse a sconfiggere l’aids, saremmo poi in grado di sconfiggerlo nelle nostre teste, nei nostri pregiudizi o nei nostri comportamenti?
Questa è, a nostro avviso, la meta da raggiungere.
Consci della necessità  di unire le forze, ci rivolgiamo perciò a tutti, perchà© il disagio di oggi sia risorsa domani.

Programma della Settimana di Sensibilizzazione

– Conferenza Stampa di presentazione delle iniziative,in data

22 novembre alle 10.30 presso la sede dei ragazzi della panchina, viale grigoletti 11 Pordenone.

28 Novembre Pordenone
Alfredo Follia presenta la X° edizione de “Il Grido” dalle ore 21.00 al Deposito Giordani di Pordenone

29-30 Novembre Gorizia
– Intervento presso il seminario “Nuove azioni contro il traffico di esseri umani” organizzato dal Progetto Tampep

1 Dicembre Sacile
Intervento di prevenzione presso l’Istituto “Marchesini” curato dall’Associazione “I ragazzi della panchina;

1 Dicembre Trieste
banchetto informativo al Ponte della Fabra, (vicino a piazza Goldoni) a Trieste organizzato dal “Circolo
Arcobaleno”

1 Dicembre, Pordenone
“Gli occhi di zumba…il sogno della farfalla”, spettacolo organizzato dall’associazione “i ragazzi della panchina”, ore 20.30 Auditorium Concordia di Pordenone

2 dicembre, Trieste
“Sarà  il Paradiso?” di Pino Roveredo, spettacolo teatrale allestito dal Centro Diurno del Sert di Trieste e dall’ Aassociazione famigliari persone tossicodipendenti” di Trieste

3 Dicembre, Pordenone
Spettacolo “Ancora insieme per condividere” organizzato dall’Associazione “Giulia” e Associazione “Insieme” di Pordenone, ore 21.00 Casa del Popolo Torre di Pordenone

Sono previsti inoltre:
– mostra/videoinstallazione itinerante sul tema dell’Aids;
– gadgets sull’iniziativa;
– Interventi presso Radiorai;