Videx®- Didanosina

 

Nome farmacologico: Didanosina (ddI)

Casa farmaceutica: Bristol-Myers Squibb

Prima Registrazione FDA: 10/91 SSN: 12/92 – Fascia A Videx EC: Febbraio 2001 – Fascia H

Formulazioni: Nuova formulazione Videx EC (Enteric-Coated): nuova formulazione del Videx in capsule da 400 – 250  mg, caratterizzata dal fatto di essere una capsula “gastroresistente”, priva del tampone che rende l’attuale pastiglia piuttosto “difficile” da assumere; in tal modo il farmaco risulta più “palatabile” e quindi meglio tollerato; non c’è infatti la necessità  di sciogliere il farmaco nell’acqua o di masticarlo, come avviene per l’attuale compressa. Inoltre questa formulazione ha l’indicazione alla monosomministrazione giornaliera.
Il Videx EC va sempre assunto a digiuno, preferibilmente la sera prima di andare a dormire.
E’ disponibile in Italia dal 12 febbraio 2001.

Posologia giornaliera nell’adulto:
Videx EC: < 60 kg: mg 250 in monodose; > 60 kg: mg 400 in monodose

Modalità  di assunzione: va assunto sempre a digiuno, ma non è necessario distanziarlo di un’ora dagli inibitori della proteasi.

Effetti collaterali : Tossicità  pancreatica: in vari studi clinici è stata riportata l’incidenza di pancreatite in circa il 7% dei casi; l’abuso di alcolici aumenta il rischio di tossicità  pancreatica. Sono stati recentemente segnalati alcuni casi di pancreatiti fatali, soprattutto in pazienti trattati con ddI in combinazione con d4T o d4T + idrossiurea.

Neuropatia periferica: è stata riportata in circa il 15% dei casi; solitamente si risolve dopo alcune settimane dalla sospensione della terapia.

Effetti gastroenterici: frequentemente si osserva diarrea; nausea.

Altro: Stomatite. Segnalati rari casi di danno retinico solo in pazienti pediatrici (osservati casi di atrofia delle cellule epiteliali della retina).
Casi di acidosi lattica ed epatomegalia severa con steatosi anche fatale sono stati riportati con l’impiego di tutti gli analoghi nucleosidici, da soli o in combinazione fra loro
Casi di acidosi lattica fatali sono stati riportati in donne gravide trattate con la combinazione Didanosina + Stavudina, associate ad altri farmaci antiretrovirali. La combinazione Didanosina + Stavudina dovrebbe essere utilizzata in gravidanza sono nel caso in cui i potenziali benefici siano significativamente superiori ai possibili rischi.

Disfunzione mitocondriale: è stato dimostrato che gli analoghi nucleosidici e nucleotidici sia in vivo che in vitro causano un grado variabile di danno mitocondriale.

Lipodistrofia: la terapia antiretrovirale combinata è stata associata alla ridistribuzione del grasso corporeo (lipodistrofia) in pazienti con infezione da HIV.

Sindrome da riattivazione immunitaria: in pazienti affetti da HIV con deficienza immunitaria grave al momento della istituzione della terapia antiretrovirale di combinazione (CART), può insorgere una reazione infiammatoria a patogeni opportunisti asintomatici o residuali e causare condizioni cliniche serie, o il peggioramento dei sintomi. Tipicamente, tali reazioni sono state osservate entro le primissime settimane o mesi dall’inizio della terapia antiretrovirale di combinazione

Osteonecrosi: sebbene l’eziologia sia considerata multifattoriale (compreso l’impiego di
corticosteroidi, il consumo di alcol, l’immunosoppressione grave, un più elevato indice di massa corporea), sono stati riportati casi di osteonecrosi soprattutto nei pazienti con malattia da HIV in stadio avanzato e/o esposti per lungo tempo alla terapia antiretrovirale di combinazione (CART). Ai pazienti deve essere raccomandato di rivolgersi al medico in caso di comparsa di fastidi, dolore e rigidità  alle articolazioni, o difficoltà  nel movimento.

Interazioni: Non va utilizzato in associazione alla Zalcitabina, poichà© aumenta il rischio di tossicità  pancreatica e di neuropatia periferica.
Non va utilizzato insieme a Viread(tenofovir) se non strettamente necessario
Particolari precauzioni da seguirsi nell’associazione con ribavirina nel trattamento dell’epatite C.
Evitare la contemporanea assunzione di alcool.

Per approfondimenti