Chiusura Meeting NPS alla Camera dei Deputati


Testo del documento di chiusura dei lavori del Meeting organizzato da NPS presso la camera dei Deputati


Roma 1 Dicembre 2009


L’AIDS è una malattia con aspetti del tutto peculiari che giustificano la necessità  di un approccio non solamente medico-scientifico.
Intervenire per contrastare l’AIDS, oggi, significa quindi impostare interventi ed azioni molteplici, non tutti riferibili alla prevenzione e alla terapia in senso stretto.

Per tali ragioni i Deputati e i Senatori della Repubblica, firmatari del presente documento, intendono esprimere la consapevolezza dell’entità  delle problematiche legate all’AIDS ed alle malattie sessualmente trasmesse con una presa di posizione chiara e competente sulle strategie per affrontarle. Gli stessi firmatari ritengono infatti che sia necessaria una svolta profonda nelle attuali politiche di contrasto dell’Aids, sia in termini culturali che in termini di indirizzo delle risorse e di sviluppo delle politiche sociosanitarie utili a contrastare la malattia e a favorire la piena integrazione sociale delle persone sieropositive.

I punti su cui appare necessario un impegno di tutti, politici, istituzioni, associazioni, mondo scientifico, mass media sono i seguenti:



1. La ricerca medica ha fatto moltissimo, sino ad ora, e può e deve fare ancora molto, è però necessario un rinnovato impegno per assicurare i finanziamenti necessari a continuare gli studi in atto e a promuovere anche nel nostro Paese nuovi ambiti di ricerca.


2. L’AIDS è una malattia nascosta; in una nazione che fa della prevenzione e degli screening un motivo di orgoglio, accettiamo che esista un numero imprecisato, ma elevatissimo, di persone sieropositive che contagiano e peggiorano senza saperlo: non esistono altre malattie in cui l’accettazione del contagio e della diagnosi tardiva sia cosଠevidente. L’impegno da prendere è di contrastare il fenomeno della sieropositività  inconsapevole, sviluppando interventi mirati per l’accesso al test.


3. L’AIDS si può evitare attraverso basilari norme di prevenzione, semplici, non troppo costose, prive di controindicazioni e sicure; oggi però non si parla quasi più di questa malattia, le nuove generazioni ne sanno poco, molti ragazzi equivocano i messaggi rassicuranti dei mass media e credono che l’AIDS non sia cosଠgrave e si curi tranquillamente. E’ necessario ricominciare ad investire in prevenzione, sia attraverso campagne informative sia con campagne di formazione rivolte ai giovani.


4. Nel nostro Paese l’accesso alle cure per l’AIDS non è uguale per tutti: esiste un problema di disparità  tra le diverse Regioni ed esistono situazioni in cui in farmaci sono disponibili solo fino ad un certo momento dell’anno, con gravi rischi per i pazienti costretti ad interrompere la terapia; il diritto alla cura deve essere ribadito e si devono rimuovere gli ostacoli che oggi ne impediscono il pieno esercizio.


5. In ultimo bisogna prendere un impegno perchà© lo stigma che ancora circonda le persone sieropositive sia finalmente spazzato via. Oggi ci sono persone sieropositive integre, con aspettative di vita paragonabili a chi è sieronegativo, che vivono situazioni di forte disagio sociale ed economico perchà© molte aziende chiedono illegalmente il test all’atto della assunzione, impedendo loro di reinserirsi nel mondo del lavoro. Bisogna tornare a parlare di questa malattia non solo per raccontare i progressi della medicina, ma anche per dare un messaggio di “normalità “, per spazzare via vecchi stereotipi, nati peraltro in un periodo in cui si trattava di un male incurabile, mortale, debilitante, in cui una persona malata aveva aspettative di vita  molto limitate. La vecchia immagine del malato di AIDS, basata sulla pietà , deve lasciare il posto ad un messaggio chiaro sui rischi, sui disagi della cura, sulla necessità  di prevenzione e di diagnosi tempestiva, ma anche di possibilità  di vita piena e di capacità  di esercitare appieno diritti  e doveri in questa società .


 


Rosaria Iardino
Presidente
NPS Italia Onlus
        


 


Firmano Documento:


On. Emerenzio Barbieri
On. Fabio Evangelisti
Sen. Avv. Luigi Lusi
Sen. Ignazio Marino
On.le  Luciana Pedoto
Sen. Antonio Tomassini
Sen. Fiorenza Bassoli
On. Gianni Mancuso
Sen. Anna Finocchiaro
On. Santo Versace
Sen. Rocco Buttiglione
On.
Margherita Boniver
On. Carmen Motta
On.Francesco Colucci
Sen.Roberto Della Seta
On.Cosimo Ventucci