Il SAV001-H supera la fase 1 e si appresta ad affrontare le due fasi successive. Si tratta dell’unico vaccino che modifica geneticamente il virus ad essere approvato per l’uomo.
Un vaccino contro l’HIV ha superato la fase clinica 1 dimostrando di non essere pericoloso per l’uomo. Il SAV001-H, questo il suo codice, è stato sviluppato dal medico canadese Chil-Yong Kang e dal suo team, ed è il primo che modifica geneticamente il virus ad essere approvato per l’uso sugli esseri umani, oltre che sugli animali.
"Adesso ci stiamo preparando per procedere alla fase 2 e 3 della sperimentazione – ha detto il direttore della Sumagen, la casa farmaceutica che distribuirà il medicinale -. Speriamo in una collaborazione del governo e delle organizzazioni umanitarie".
Questo vaccino è stato approvato per l’uso sull’uomo dopo che sono state accertate la sua sicurezza, tollerabilità e risposta immunologica dal marzo 2012 scorso fino ad agosto 2013. La sperimentazione ha coinvolto volontari sieropositivi, asintomatici, fra i 18 e i 50 anni ed è consistita in una somministrazione casuale in doppio cieco ad alcuni di loro, mentre agli altri è stato somministrato un placebo.
Dopo la somministrazione del vaccino, i volontari sono sono stati controllati alla quarta, sesta, dodicesima, diciottesima, ventiseiesima e cinquataduesima settimana, per una valutasione fisica generale, così come per approfondite analisi chimiche ed ematologiche. I ricercatori non hanno osservato alcun tipo di evento avverso di tipo serio, mentre invece hanno osservato una buona risposta anticorpale, che potrebbe anticipare in una certa misura, il successo della fase 2, volta a misurare la risposta immunitaria.
Gli anticorpi contro gli antigeni del capside p24 sono aumentati di 64 volte in alcuni volontari vaccinati, mentre gli anticorpi contro l’antigene di superficie gp120 sono aumentati fino a otto volte. P24 è una proteina strutturale del capside virale. Alti livelli di p24 sono presenti nel sangue delle persone recentemente infettate, durante il periodo che intercorre tra l’infezione e la sieroconversione, facendo dell’antigene p24 uno strumento molto sensibile nella diagnosi primaria dell’infezione da HIV. La glicoproteina gp120 invece, è necessaria per fare in modo che i recettori superficiali del virus possano attaccarsi alle cellule, e permettere che possa penetrare all’interno.
Se fossero superate anche le fasi successive, si tratterebbe del primo vaccino in assoluto in grado di eradicare il virus dell’HIV dal corpo di un essere umano.
FONTE: gay.it, medicaldaily.com
Canale Informativo : Poloinformativohiv.info