Free to leave well with HIV in prision – bene con l’Hiv in carcere.

Dalla consolidata collaborazione tra NPS Italia Onlus – Network persone sieropositive, la Società di Medicina e Sanità Penitenziaria – SIMSPe Onlus  e l’Università Ca’ Foscari di Venezia, con il contributo incondizionato di ViiV Healthcare, nasce FREE TO LIVE WELL WITH HIV IN PRISON (Vivere bene con l’Hiv in carcere).

Il progetto, realizzato all’interno delle carceri italiane, ha avuto diversi obiettivi, tra cui:

– implementare conoscenze, atteggiamenti dei detenuti, che consentano loro di compiere scelte responsabili e consapevoli riguardo alla propria salute già durante la detenzione, promuovendone il proprio benessere fisico soprattutto nell’ottica del ritorno in società;

– offrire al personale sanitario, agli agenti di polizia penitenziaria, agli educatori e ai volontari presenti in carcere la possibilità di sviluppare conoscenze, atteggiamenti e competenze per un’adeguata gestione in sicurezza del loro lavoro quotidiano;

– raccogliere elementi conoscitivi sui bisogni di salute dei detenuti e predisporre strumenti da fornire alle Regioni e alle AA.SS.LL per rispondere a tali necessità.

L’attività di formazione/informazione è stata effettuata all’interno di 10 istituti penitenziari per adulti e un istituto penale per minorenni, per un totale di circa 1000 detenuti, in sei regioni: Lazio, Calabria, Liguria, Sicilia, Puglia, Marche.

Gli interventi formativi sono stati affiancati da un’attività di ricerca finalizzata a individuare le effettive conoscenze dei detenuti e del personale carcerario rispetto all’HIV e a verificare l’esistenza di pregiudizi/paure legate alla convivenza forzata.

Le attività d’intervento sono state corredate da un’attenta facilitazione di accesso al test per l’HIV e da un monitoraggio della presa in cura di eventuali esiti positivi al test per l’HIV, grazie al coordinamento con i centri clinici di ciascun istituto, nonché dalla distribuzione di materiale informativo realizzato ad hoc.

L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Salute e del Ministero della Giustizia.

Di seguito il video “Detenuti, ma liberi dall’HIV”