Divisione Clinicizzata di Malattie Infettive, Ospedale Luigi Sacco,
Oggi l’infezione da HIV non è più una malattia incurabile. Negli ultimi anni gli sforzi di pazienti, medici e ricercatori hanno fatto in modo che sempre più tale malattia possa essere tenuta sono controllo. Ma tutto ciò non basta senza una corretta aderenza alla terapia, senza cioè che ogni singola persona si impegni attivamente nel seguire quotidianamente la posologia dei farmaci. Una bassa aderenza è infatti collegata non solo alla diminuzione della funzione immunitaria con conseguente aumento della morbilità e mortalità, ma anche all’aumento della contagiosità del singolo paziente e alla comparsa di resistenze virali ai farmaci.
Non va dimenticato però che le persone che ricevono una diagnosi di positività sono caricati di un peso emotivo talmente importante da risultare talvolta insostenibile, e che può non solo minare l’aderenza alla terapia fin dal principio, ma esporle a stress emotivi di portata tale da sfociare in disturbi d’ansia, depressione e disturbo post traumatico da stress.
Consapevoli di tali difficoltà, presso l’Ospedale Luigi Sacco a Milano è stato attivato un progetto di counseling psicologico e diagnosi precoce per le persone che hanno ricevuto una recente comunicazione di sieropositività.
Utilizzando interventi personalizzati di counseling con psicologi e counsellors (non solo vis a vis, ma anche via web tramite piattaforme quali Skype) e marcatori biologici di stress, tale progetto vuole fare da supporto in uno tra i momenti più difficili della vita di una persona, mirando a creare una rete multidisciplinare che possa fare da base per interventi futuri ancor più capillari, in un’ottica di una medicina sempre più a misura d’uomo.
Per informazioni o per usufruire del servizio rivolgersi al prof. Stefano Rusconi e al dott. Paolo Vassalini presso la Divisione Clinicizzata di Malattie Infettive, Ospedale Luigi Sacco, via G.B. Grassi 74, Milano, padiglione 56, piano -1 – telefono 02-39042762 e 02-50319761, orario 9 – 13 e 14 -18.